
ORTI URBANI
Gli orti urbani sono spazi sottratti all’incuria ai margini della città. Sono zone degradate che grazie alle associazioni o ai gruppi di amici dopo interventi di riqualificazione r ristrutturazione diventano luoghi dove coltivare ma anche per relazioni umane.
Anche storicamente sono esistiti spazi agricoli all’interno delle città, la coltivazione di ortaggi e frutta in città divenne fondamentale durante la Seconda guerra mondiale per dare aiuto ai ceti meno abbienti messi, invece, con boom economico e la cementificazione gli orti urbani si sono ridotti.
TIPI DI ORTI URBANI
Esistono due tipi di orto urbani quelli individuali e quelli comunitari, che si declinano in varie specie tra cui anche quelli aziendali.
Gli orti urbani propriamente detti sono quelli individuali che nascono su terreni privati, su iniziativa di singoli o famiglie, l’esigenza principale è quella di coltivare frutta e verdura più sana ed economica. per la maggior parte dei casi nascono per hobby di chi ha un giardino o un terrazzo abbastanza ampi da ospitare anche un orto.
Mentre il orto sociali o comunitario che nasce su aree più vaste e sono sostenuti da associazioni ed istituzioni. Nei paesi anglosassoni sono molto frequenti e e alla cvengono chiamati “community garden” e sono destinati non a produrre cibo ma a dare valoromunità che se ne prende cura.
Ci sono anche esempi in Italia, Milano presenta 171 spazi assegnati ai cittadini che desiderano dare vita a spazi abbandonati, favorendo relazioni sociali ed un uso consapevole del territorio.
Altri tipi di orti sono quelli aziendali, che nascono grazie ad imprese innovative che preferiscono vedere i loro dipendenti dedicarsi al giardinaggio invece che sostenere le spese mediche di ore e ore perse a causa di malattie psicosomatiche legate allo stress. In questi orti i dipendenti coltivano ortaggi frutta per sé e per la mensa comune. Negli orti urbani è più facile anche socializzare, quindi si incentivano le relazioni tra i dipendenti e il senso di appartenenza ad un gruppo, oltre alla soddisfazione personale.